Kyohei camminava a fatica lungo il pendio di una di quelle che a Canterville venivano chiamate "montagne innevate". Lì la neve non negava mai la sua presenza, e ciò concedeva a quel luogo un'aria magica, sembrava quasi un altro mondo.
Il ragazzo stava camminando assorto nei suoi pensieri, il mantello che portava sopra ai vestiti sbatteva, colpito dal vento, provocando dei forti rumori, molto simili a quelli delle vele delle barche contro il vento, ed essi erano l'unico suono che gli teneva compagnia oltre a quello leggero del vento.
Tutto ad un tratto però il vento cessò di soffiare, anche se la neve continuava a scendere.Come sempre, d'altronde.
-Finalmente un pò di pace!- Pensò il ragazzo.
-Quel vento mi impediva di camminare e di godermi questo posto stupendo!-Ora si trovava finalmente su uno degli ultimi sentieri che lo separavano dalla sua destinazione: la cima della montagna sulla quale si trovava. Da lì si poteva godere di un bellissimo panorama di Canterville, anche se per arrivarci la fatica da sopportare non era di certo poca!
Continuò a camminare ancora un pò, perso nei suoi pensieri, godendosi il gelido tocco soffice della neve sul viso, gli sembrava quasi lo pulisse, lo liberasse da tutte le costrizioni che la vita di tutti i giorni gli imponeva.
Finalmente vide ciò che su quel picco gli era più familiare: sulla cima di esso vi era una piccola ringhiera, la quale circoscriveva quello che doveva essere un punto panoramico, anche se non veniva utilizzato quasi mai. malgrado la neve, posando lo sguardo oltre quel recinto si poteva vedere tutta, ma davvero TUTTA Canterville.
Come lui ben sapeva, la ringhiera era molto scivolosa quindi non provò nemmeno ad appoggiarvi le mani, anzi, si sedette davanti ad essa, osservando il panorama con sguardo assorto. Lo trovava...
Poetico. Romantico. MaGiCo.Rimase lì, perso in quel paesaggio che poco aveva a che fare col Caos della città in cui viveva, per un tempo che neanche a lui fu molto chiaro. Erano passate ore? Minuti? Pochi secondi? Non lo sapeva, qual luogo lo alienava totalmente.
L'unica cosa di cui era certo era che dietro la sua schiena sentiva dei passi avvicinarsi al luogo in cui si trovava.
Edited by *Kyohei* - 17/8/2010, 15:59